Caratteristiche principali di un'assicurazione infortuni: quando è utile sottoscriverla e quali sono le tutele offerte
L'assicurazione infortuni è una polizza molto utile, appartanente alla categoria delle assicurazioni sanitarie, che permette di tutelarsi nei confronti di varie tipologie di eventi, che possono causare conseguenze economiche negative sia per l'assicurato che per il suo nucleo familiare.
Per infortunio si definisce un qualunque evento violento e non prevedibile, che provochi in un individuo delle lesioni fisiche visibili e misurabili: soltanto in questo caso infatti potrà essere possibile il calcolo dell'indennizzo dovuto. C'è la possibilità di assicurarsi per gli infortuni accaduti durante lo svolgimento del proprio lavoro, per quelli occorsi durante il tempo libero, per quelli successivi a incidenti riguardanti la circolazione pedonale, automobilistica o motociclistica oppure per tutte le categorie. A seconda delle compagnie a cui ci si rivolge, infatti, si potranno trovare polizze settoriali e polizze globali, che offrono una tutela complessiva per l'assicurato e, in alcuni casi, anche per la sua famiglia.
Le conseguenze possibili di infortuni di qualunque genere possono essere suddivise sotanzialmente in tre grandi categorie: l'inabilità temporanea, l'invalidità permanente e il decesso dell'assicurato.
I casi di inabilità temporanea impediscono, per un periodo di tempo più o meno lungo, di svolgere le normali attività lavorative, causando così disagi economici, specialmente nei lavoratori autonomi o in coloro per i quali non è previsto un indennizzo in caso di assenza dal lavoro per motivi di salute. Solitamente in tal caso la compagnia risarcisce il cliente con una somma pari a quella che avrebbe ottenuto lavorando nei giorni in cui invece è costretto a restare a casa.
L'invalidità permanente invece è la conseguenza di infortuni più gravi, e si concretizza in menomazioni più o meno evidenti, misurate in percentuale. Ogni percentuale di invalidità prevede un indennizzo apposito, stabilito già in fase di stipula della polizza infortuni.
In caso di decesso dell'assicurato in seguito a infortunio, infine, può essere previsto un rimborso da elargire al beneficiario della polizza, qualora sia stato specificato, oppure ai legittimi eredi, nel caso in cui non ci siano state disposizioni diverse.
Ogni compagnia prevede, per qualunque polizza infortuni, dei massimali differenti a seconda della tutela in questione. Una delle clausole inserite in quasi tutte le assicurazioni, riguarda il diritto di rivalsa della compagnia nel caso in cui l'infortunio sia stato causato da un comportamento negligente da parte dell'assicurato, che quindi si trova in situazione di colpa. Si pensi ad esempio a infortuni al volante derivanti dal mancato rispetto del codice della strada o a infortuni sul lavoro causati dalla mancata attenzione alle norme di sicurezza previste. Spesso però è possibile, aumentando il premio annuo da corrispondere, eliminare il diritto di rivalsa delle compagnie ed ottenere quindi un rimborso anche in questo tipo di infortuni.
Tra le diverse aziende che si occupano di polizze infortuni, segnaliamo Genialloyd. La polizza infortuni di questa azienda prevede di base un'indennità per invalidità permanente, alla quale si applica una franchigia del 5 o 10% a seconda del grado di invalidità, che però viene meno se la percentuale è superiore al 20%, ed un'assistenza e consulenza sanitaria e medica 24 ore su 24. Si possono aggiungere anche le coperture aggiuntive per i casi di morte dell'assicurato e inabilità temporeanea.
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