Quali sono le caratteristiche di un'assicurazione infortuni scuola, e quali le casistiche più comuni in cui questa si applica
L'assicurazione infortuni scuola è una speciale polizza, che gli istituti scolastici sottoscrivono con alcune compagnie d'assicurazione, e che serve a tutelare tutti coloro che si trovano abitualmente nell'istituto in questione. Questa polizza si applica solitamente agli alunni, ai docenti, al personale non docente e ai dirigenti scolastici, sia nei casi di responsabilità civile verso terzi, sia per quanto riguarda, appunto, gli infortuni veri e propri.
Gli studenti di un determinato istituto scolastico devono pagare annualmente una quota prestabilita, che serve per garantire la loro tutela in caso di infortuni: come ogni polizza assicurativa, anche questa ha lo scopo prioritario di spostare le responsabilità dall'assicurato alla compagnia. Invece di rivolgersi all'istituto scolastico per richiedere eventuali danni derivanti dagli eventi ricompresi nella copertura della polizza, ci si rivolgerà direttamente alla compagnia con cui l'assicurazione è stata sottoscritta.
Ci sono diverse compagnie assicurative che propongono agli istituti scolastici alcune soluzioni più o meno ampie: esistono infatti diversi livelli di copertura, che possono comprendere eventualità di ogni tipologia. Solitamente si cerca di trovare la soluzione che rappresenti il compromesso ideale tra premio da pagare e tutela offerta.
Vediamo un esempio pratico di assicurazione infortuni scuola che prende in considerazione gli eventi più comuni. La polizza si applica a tutti coloro che abitualmente frequentano l'istituto scolastico, inclusi gli eventuali genitori che accompagnino i figli durante le gite. Sono comprese nella tutela tutte le normali attività, scolastiche ed extra-scolastiche, che vengono svolte all'interno dell'edificio scolastico oppure in spazi esterni, incluse le eventuali escursioni, visite didattiche, attività estive ed extra-curricolari, purché organizzate dalla scuola. La tutela viene estesa anche ad eventuali supplenti, che sostituiscono temporaneamente i professori o i maestri di ruolo, e si applica anche al tragitto che alunni e dipendenti compiono per giungere da casa a scuola e vice versa.
I rimborsi dovuti a tutti gli assicurati si attuano nel caso in cui un infortunio capitato durante qualunque evento soggetto a copertura provochi: invalidità permanente; decesso dell'assicurato; ricovero in ospedale di durata variabile; operazioni chirurgiche o ingessature; danni estetici permanenti; ricorso a visite mediche specialistiche; acquisto di farmaci di ogni genere; interventi odontoiatrici con eventuale acquisto di protesi; problemi alla vista, con conseguente visita oculistica e acquisto di occhiali o lenti a contatto; lesioni tali da causare la perdita dell'anno scolastico.
Oltre a tali eventualità, solitamente si comprende all'interno della polizza un'assistenza continua dal punto di vista sanitario, che comporti la possibilità di avere, in qualunque momento, un parere medico, l'invio di un medico sul luogo dell'infortunio, il rimpatrio anticipato o l'invio di un familiare per l'assistenza, nel caso in cui gli infortuni avvengano durante gite scolastiche o vacanze didattiche.
Alla tutela relativa agli infortuni veri e propri, si aggiunge quasi sempre quella per la responsabilità civile, che opera per qualunque danno sia causato da un membro dell'istituto scolastico ad una terza persona. I soggetti assicurati sono considerati terzi gli uni con gli altri: nel caso in cui, ad esempio, durante l'ora di educazione fisica un professore accidentalmente provochi dei danni ad un alunno, a rimborsare l'alunno stesso sarà comunque la compagnia di assicurazione.
Infine, è possibile integrare ulteriormente la polizza con la tutela giudiziaria, che assicura il rimborso delle spese legali sostenute nel caso in cui un assicurato abbia bisogno di un avvocato per rispondere di danni provocati, per una difesa penale o per richiedere un indennizzo per danni subiti.
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